Anche in questa ventunesima eruzione del 2013, ancora in corso, l'Etna ha prodotto esplosioni con Bolle di Lava. Uno spettacolo unico. Video Full HD di Turi Caggegi
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Anche in questa ventunesima eruzione del 2013, ancora in corso, l'Etna ha prodotto esplosioni con Bolle di Lava. Uno spettacolo unico. Video Full HD di Turi Caggegi
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Una nuova bocca effusiva si è aperta stamattina sul fianco nordorientale del Nuovo Cratere di Sud Est, protagonista della eruzione iniziata ieri e tutt'ora in corso con esplosioni e colate laviche. L'episodio, testimoniato dalle foto che pubblichiamo qui, è avvenuto intorno alle 9 ora locale, quando il magma si è aperto una nuova via di uscita provocando una grande nube di cenere rossastra dovuta al crollo di vecchio materiale lavico, frantumato dalla pressione del nuovo magma. Abbiamo puntualmente registrato e pubblicato la foto del fenomeno in questo articolo.
La colonna di cenere espulsa dal Nuovo Cratere di sud est. 30 dicembre 2013. Foto Turi Caggegi
Pochi minuti dopo, come si vede in foto, si è alzata dalla nuova bocca una colonna di cenere nera, prodotta da magma incandescente in rapido raffreddamento nell'atmosfera fredda presente a oltre 3 mila metri di quota.
Poi le nuvole hanno coperto le zone sommitali dell'Etna impedendo la visuale diretta,
ma le webcam di sorveglianza dell'Ingv di Catania, che potete consultare a questo link, testimoniano il fenomeno e la persistenza dell'eruzione. Testo e foto di Turi Caggegi
La notte siciliana è illuminata dal fuoco della lava dell'Etna. L'eruzione cominciata nel pomeriggio con le prime esplosioni visibili fuori dal Nuovo Cratere di Sud Est si è via via intensificata, e continua senza soste. Visibile anche una colata lavica sul fianco est del cono eruttivo.
Nuova Eruzione sull'Etna, la ventunesima del 2013. Esplosioni si susseguono dal Nuovo Cratere di Sud Est illuminando la notte sotto il Vulcano.
L'Etna stamattina, innevata e fumante. La fuoriuscita di gas e vapore avviene soprattutto dal Cratere di Nord Est, che resta la cima più alta del vulcano siciliano con i suoi 3330 m slm. Il pennacchio vulcanico, spinto dal vento, si dirige verso sud est.