Tag Archives: news

INGV ? SEZIONE DI CATANIA - OSSERVATORIO ETNEO

SCIENZAPERTA ? INCONTRI CON IL PIANETA TERRA

DAL 6 AL 10 MAGGIO 2019

 

Con SCIENZAPERTA l'INGV si propone di aprire al pubblico le proprie Sedi per mostrare i luoghi della ricerca scientifica, offrendo eventi, percorsi e visite guidate. In ogni sede si avvicenderanno programmi scientifici con l'obiettivo comune di incuriosire, interessare ed emozionare il pubblico, per presentare la ricerca come un patrimonio di tutti. "La scienza aumenta quando la si distribuisce". Guglielmo di Champaux. (vai all'articolo completo)

Fonte: Ingv Catania

INGV ? SEZIONE DI CATANIA - OSSERVATORIO ETNEO

SCIENZAPERTA ? INCONTRI CON IL PIANETA TERRA

DAL 6 AL 14 MAGGIO 2019

 

Con SCIENZAPERTA l'INGV si propone di aprire al pubblico le proprie Sedi per mostrare i luoghi della ricerca scientifica, offrendo eventi, percorsi e visite guidate. In ogni sede si avvicenderanno programmi scientifici con l'obiettivo comune di incuriosire, interessare ed emozionare il pubblico, per presentare la ricerca come un patrimonio di tutti. "La scienza aumenta quando la si distribuisce". Guglielmo di Champaux. (vai all'articolo completo)

Fonte: Ingv Catania

Venerdì 22 Marzo alle ore 17.30 nell'aula ?Valerio Giacomini? dell'Orto Botanico di Catania (locandina in allegato - jpg 273 KB), si concluderà il percorso espositivo della mostra fotografica "Sensazioni in uno scatto - L?Etna, le eruzioni e il territorio" realizzata nell'ambito del progetto di Servizio civile nazionale "Catalogazione, fruizione e valorizzazione del materiale documentaristico e iconografico del vulcano Etna".

In questa occasione saranno presentate le banche dati della collezione Alfred Rittmann (1893-1980) e del fondo fotografico Salvatore Cucuzza (1923-2012) che dal 22 marzo saranno disponibili e consultabili nella homepage dell'Osservatorio Etneo, insieme ad un video che illustra le immagini più belle delle fondo Cucuzza disponibile sempre dal 22 marzo sul canale youtube dell'INGV.

Fonte: Ingv Catania

Dal 4 marzo al 14 luglio 2019, sotto l?egida della Presidenza della Regione Sicilia, avrà luogo la rassegna di eventi culturali e scientifici ?Etna 1669. Storie di lava? dedicata alla grande eruzione dell?Etna del XVII secolo, la più devastante e documentata per i tempi.

Il programma della rassegna, curato anche dall?Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) ? Osservatorio Etneo di Catania, prevede molteplici appuntamenti che coinvolgeranno tutti i Comuni coinvolti dallo storico evento.

La più grande eruzione laterale dell?Etna, avvenuta negli ultimi quattro secoli, si verificò l?11 marzo del 1669 dove, dalla bocca principale localizzata a 800 m di quota presso Nicolosi, furono eruttati circa 600 milioni di m3 di lava, generando un campo lavico lungo 17 km in un territorio che oggi si individua nell?area metropolitana di Catania ed, in particolare, nei comuni di Belpasso, Camporotondo Etneo, Catania, Gravina di Catania, Mascalucia, Misterbianco, Nicolosi, Pedara e San Pietro Clarenza.

Solo l?11 luglio 1669 l?eccezionale eruzione vide il suo termine. Nella sua evoluzione raggiunse il mare creando ?nuove terre? attraverso lo spostamento della linea di costa di circa un chilometro, e cambiò definitivamente la morfologia del basso versante meridionale dell?Etna, giacché l?imponente colata lavica rese sterile circa 40 km2 del territorio produttivo dove era situata l?area etnea maggiormente urbanizzata.

Approfondendo la consapevolezza della natura del territorio vulcanico etneo, la rassegna vuole portare l?attenzione su un evento che, con la sua imponenza, ha condizionato pesantemente la storia delle popolazioni etnee e che, per la rilevanza sui successivi sviluppi socio-economici dell?area, è stato ampiamente documentato dalle cronache del tempo e dall?arte iconografica e orafa soprattutto di natura religiosa.

Scarica qui la locandina
Scarica qui il programma

Fonte: Ingv Catania

Il terremoto di magnitudo ML 4.1, avvenuto alle ore 00:50 italiane del 9 gennaio 2019 (ore 23:50 UTC dell?8 gennaio), si colloca nell'area di Piano Pernicana, sul versante nord-orientale dell?Etna nel comune di Linguaglossa (CT), a circa 10 km da Milo, Trecastagni e Sant?Alfio (CT). La scossa è stata localizzata ad una profondità di 2 km. Non ci sono state fino a questo momento (le ore 10:30 del 9 gennaio) repliche significative nella stessa area.

Va sottolineato che il terremoto odierno ha colpito una zona posta oltre 20 km a NNW della zona interessata dall'evento di magnitudo 4.9 del 26 dicembre scorso, localizzata in prossimità di Viagrande (CT), sul versante sud-orientale dell'Etna. Va però ricordato che queste attivazioni quasi contemporanee di aree diverse e periferiche rispetto all'edificio vulcanico rappresentano una caratteristica ricorrente dell?Etna. Nell'eruzione del 2002 si era verificato un fenomeno simile, ma a parti invertite. Allora i terremoti iniziarono sul versante nord-orientale il 27 ottobre, e furono seguiti il 29 ottobre da attività sul versante sud-orientale, culminata con una scossa di magnitudo 4.7 che causò crolli e danni diffusi a Bongiardo, una frazione di Santa Venerina (CT).

Continua a leggere sul Blog INGVTerremoti.

Fonte: Ingv Catania

Sabato 15 dicembre alle ore 10:30 presso l?Osservatorio Etneo dell?Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) sarà presentata la mostra fotografica Sensazioni in uno scatto. L?Etna, le eruzioni e il territorio a conclusione del progetto di Servizio Civile Nazionale Catalogazione, fruizione e valorizzazione del materiale documentaristico e iconografico del vulcano Etna. Il progetto ha avuto l?obiettivo di recuperare, catalogare e valorizzare il patrimonio artistico e storico del materiale iconografico e documentaristico presente nella Biblioteca ?Rittmann? dell?OE-INGV e nella biblioteca Comunale di Linguaglossa "Antonio Gullo". In particolare, le attività del progetto hanno interessato le collezioni di Alfred Rittmann (1893-1980) e Salvatore Cucuzza (1923-2012) con l?obiettivo di renderle accessibili ad un vasto pubblico. Le attività del progetto si sono avvalse delle preziose collaborazioni dell?Ente Parco dell?Etna, l?Università di Catania e l?Associazione Cultura Aetnae.

La mostra fotografica esplora le principali fasi evolutive del vulcano e del territorio etneo attraverso il fondo fotografico costituito prevalentemente da scatti di Salvatore Cucuzza e da fotografie a lui donate, ampliando l?arco temporale della collezione dalla fine dell?Ottocento alla fine del Novecento.

Fonte: Ingv Catania

Sabato 15 dicembre alle ore 10:30 presso l?Osservatorio Etneo dell?Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) sarà presentata la mostra fotografica Sensazioni in uno scatto. L?Etna, le eruzioni e il territorio a conclusione del progetto di Servizio Civile Nazionale Catalogazione, fruizione e valorizzazione del materiale documentaristico e iconografico del vulcano Etna. Il progetto ha avuto l?obiettivo di recuperare, catalogare e valorizzare il patrimonio artistico e storico del materiale iconografico e documentaristico presente nella Biblioteca ?Rittmann? dell?OE-INGV e nella biblioteca Comunale di Linguaglossa "Antonio Gullo". In particolare, le attività del progetto hanno interessato le collezioni di Alfred Rittmann (1893-1980) e Salvatore Cucuzza (1923-2012) con l?obiettivo di renderle accessibili ad un vasto pubblico. Le attività del progetto si sono avvalse delle preziose collaborazioni dell?Ente Parco dell?Etna, l?Università di Catania e l?Associazione Cultura Aetnae.

La mostra fotografica esplora le principali fasi evolutive del vulcano e del territorio etneo attraverso il fondo fotografico costituito prevalentemente da scatti di Salvatore Cucuzza e da fotografie a lui donate, ampliando l?arco temporale della collezione dalla fine dell?Ottocento alla fine del Novecento. (Locandina PDF - 771 KB)

Fonte: Ingv Catania

Il 30 otteobre si svolgerà, in tutte le sedi dell?Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, una giornata ?Open Day? in cui, ancora una volta, l?istituto aprirà le sue porte ed accoglierà studenti e cittadini. Questa giornata rappresenta una ulteriore occasione per conoscere da vicino i ricercatori dell?INGV, accostarsi alle loro attività quotidiane, comprendere le ragioni e gli obiettivi del loro prezioso lavoro. Presso l?Osservatorio Etneo saranno svolte due attività:

?Sismologo per un giorno? (9:30 ? 13:00) sarà interamente dedicata agli studenti in visita (max 30). Attraverso un percorso conoscitivo, i ragazzi si avvicineranno al lavoro del sismologo, all?attenta e preziosa attività di sorveglianza e al dettagliato monitoraggio sismico delle aree vulcaniche siciliane. Approfondiremo la tematica dei terremoti anche grazie a momenti di confronto e dialogo tra ricercatori e studenti. Alla fine del loro percorso i ragazzi potranno apprendere alcune soluzioni pratiche per ridurre i danni non-strutturali causati dai terremoti, attraverso i risultati del progetto, finanziato dalla Commissione Europea, KnowRisk (Know your city, Reduce seISmic risK through non-structural elements)

?Il terremoto: tra paure e certezze? (17:00 ? 19:00) rivolta al grande pubblico, sarà composta da una prima parte dedicata ad un breve ciclo di mini-conferenze, a cui seguirà una seconda parte in cui ci sarà ampio spazio per un informale e sereno dialogo con i ricercatori dell?Osservatorio Etneo. Con l?occasione si potranno approfondire alcuni aspetti legati ai terremoti, con l?obiettivo di giungere ad una maggior comprensione e consapevolezza dei rischi.  

Fonte: Ingv Catania

Il 30 otteobre si svolgerà, in tutte le sedi dell?Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, una giornata ?Open Day? in cui, ancora una volta, l?istituto aprirà le sue porte ed accoglierà studenti e cittadini. Questa giornata rappresenta una ulteriore occasione per conoscere da vicino i ricercatori dell?INGV, accostarsi alle loro attività quotidiane, comprendere le ragioni e gli obiettivi del loro prezioso lavoro. Presso l?Osservatorio Etneo saranno svolte due attività:

?Sismologo per un giorno? (9:30 ? 13:00) sarà interamente dedicata agli studenti in visita (max 30). Attraverso un percorso conoscitivo, i ragazzi si avvicineranno al lavoro del sismologo, all?attenta e preziosa attività di sorveglianza e al dettagliato monitoraggio sismico delle aree vulcaniche siciliane. Approfondiremo la tematica dei terremoti anche grazie a momenti di confronto e dialogo tra ricercatori e studenti. Alla fine del loro percorso i ragazzi potranno apprendere alcune soluzioni pratiche per ridurre i danni non-strutturali causati dai terremoti, attraverso i risultati del progetto, finanziato dalla Commissione Europea, KnowRisk (Know your city, Reduce seISmic risK through non-structural elements)

?Il terremoto: tra paure e certezze? (17:00 ? 19:00) rivolta al grande pubblico, sarà composta da una prima parte dedicata ad un breve ciclo di mini-conferenze, a cui seguirà una seconda parte in cui ci sarà ampio spazio per un informale e sereno dialogo con i ricercatori dell?Osservatorio Etneo. Con l?occasione si potranno approfondire alcuni aspetti legati ai terremoti, con l?obiettivo di giungere ad una maggior comprensione e consapevolezza dei rischi.  

Locandina (pdf - 950 KB)

Fonte: Ingv Catania

Esplorate l?ambiente naturale con tecniche avanzate virtuali 3 D! Il progetto 3DTeLC, finanziato da fondi Erasmus+ dell?Unione Europea, propone nuove soluzioni tecnologiche per migliorare la comprensione dei rischi naturali.

Con l?utilizzo di modelli virtuali, realizzati mediante riprese da droni in ambienti vulcanici europei (islandesi e della zona sommitale dell?Etna), è possibile camminare o persino volare sul terreno, interagendo con l?ambiente circostante. Una panoramica nuova ed affascinante offerta da strumenti informatici innovativi ed un?opportunità di indirizzamento dei più giovani verso possibili sviluppi formativi e professionali.

 ORGANIZZATORI E SPONSOR:

  • Progetto Europeo 3DTeLC (ERASMUS+)
  • Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Sezione di Catania, Osservatorio Etneo
  • Istituto Nazionale di Astrofisica Istituto Nazionale di Radioastronomia
  • Università degli Studi di Milano Bicocca

 

Ulteriori informazioni in https://www.settimanaterra.org/node/3107

Prenotazioni per le visite

Fonte: Ingv Catania