Monthly Archives: Marzo 2016

Balle di scienzaWEBMini.jpg

Apertura della Mostra Balle di Scienza - Storie di errori prima e dopo Galileo.

A cura dell' Istituto Nazionale di Fisica Nucleare e promossa dall'Università di Catania. Tra gli enti sostenitori: Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, sezione di Catania, Osservatorio Etneo.
Durata: 25 febbraio - 26 maggio 2016
Sede espositiva: Città della Scienza, UniCT, via Simeto 1 (ang. Viale Libertà, Catania)
Locandina (PDF - 1553 KB)

Nell'ambito della mostra Balle di Scienze, di cui l'INGV-OE è uno degli Enti sostenitori, sono in programma una serie di eventi.
Giorno 15 aprile
ore 10:00
Presentazione del libro di Lucia Votano "Il fantasma dell?Universo. Che cos?è il neutrino".

Giorno 22 aprile, "Giornata mondiale della Terra", sono in in programma due conferenze:
- ore 10.45
"Eruzioni false, eventi mai accaduti: le eruzioni storiche dell'Etna" - Stefano Branca (INGV-OE)
- ore 17.00
"Terremoti tra scienza e balle sul web" - Salvatore D'Amico (INGV-OE)

L'auditorium di Città della Scienza (Via Simeto 1, Catania) ha una capienza di 150 posti, sarebbe pertanto opportuno prenotarsi via mail (ballediscienza@ct.infn.it).

Scarica la locandina (PDF - 111 KB)

Fonte: Ingv Catania

Balle di scienzaWEBMini.jpg

Apertura della Mostra Balle di Scienza - Storie di errori prima e dopo Galileo.

A cura dell' Istituto Nazionale di Fisica Nucleare e promossa dall'Università di Catania. Tra gli enti sostenitori: Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, sezione di Catania, Osservatorio Etneo.
Durata: 25 febbraio - 26 maggio 2016
Sede espositiva: Città della Scienza, UniCT, via Simeto 1 (ang. Viale Libertà, Catania)
Locandina (PDF - 1553 KB)

Nell'ambito della mostra Balle di Scienze, di cui l'INGV-OE è uno degli Enti sostenitori, sono in programma una serie di eventi.
Giorno 15 aprile
ore 10:00
Presentazione del libro di Lucia Votano "Il fantasma dell?Universo. Che cos?è il neutrino".

Giorno 22 aprile, "Giornata mondiale della Terra", sono in in programma due conferenze:
- ore 10.45
"Eruzioni false, eventi mai accaduti: le eruzioni storiche dell'Etna" - Stefano Branca (INGV-OE)
- ore 17.00
"Terremoti tra scienza e balle sul web" - Salvatore D'Amico (INGV-OE)

L'auditorium di Città della Scienza (Via Simeto 1, Catania) ha una capienza di 150 posti, sarebbe pertanto opportuno prenotarsi via mail (ballediscienza@ct.infn.it).

 

Fonte: Ingv Catania

Sentinel_asce_2015_2016_lowMINI.gif

15 Marzo 2016 - Questa animazione mostra la serie storica di deformazioni del suolo misurate sul Mt. Etna nell?ultimo anno, con tecniche interferometriche utilizzando i dati TOPSAR (Terrain Observation with Progressive Scans SAR) acquisiti dal satellite Sentinel-1A, in geometria ascendente.

Sentinel-1A , progettato dall?Agenzia Spaziale Europea (ESA) , è equipaggiato con un sensore SAR in banda C, ed è in grado di misurare le deformazioni del suolo con precisione sub-centimetrica.

I dati Sentinel sono stati elaborati utilizzando l?approccio SBAS (Small BAseline Subset), che permette l'analisi temporale delle deformazioni, utilizzando l'intero dataset di immagini radar, acquisite dal sensore nell'intervallo scelto. Il prodotto finale di questa catena di processamento sono le velocità medie di deformazione in linea di vista, e la serie storica di deformazione stimata su ciascun pixel dell'immagine.

L?animazione ben sintetizza le deformazioni del suolo avvenute sull?Etna dal Febbraio 2015 al Febbraio 2016. In particolare si nota: (a) l? inflazione (in blu) dell?intero edificio vulcanico fino a Novembre 2015(prima dei violenti episodi parossistici di Dicembre 2015); (b) la deflazione che ha accompagnato l?attività eruttiva, ed ha quasi completamente azzerato la precedente inflazione; (c) il movimento in allontanamento (in rosso) del fianco Nord-Est del vulcano, coevo e successivo al periodo eruttivo; (d) il movimento a blocchi del versante orientale, con maggiore deformazione di tutto il blocco ad est delle Timpe; (e) la propagazione verso sud della deformazione del fianco orientale, e la conseguente attivazione della faglia di San Gregorio-Acitrezza avvenuta nella seconda metà di gennaio 2016. Le linee nere rappresentano le faglie note da bibliografia.

Visualizza animazione (GIF - 6077 KB)

Fonte: Ingv Catania

Sentinel_asce_2015_2016_lowMINI.gif

Questa animazione mostra la serie storica di deformazioni del suolo misurate sul Mt. Etna nell?ultimo anno, con tecniche interferometriche utilizzando i dati TOPSAR (Terrain Observation with Progressive Scans SAR) acquisiti dal satellite Sentinel-1A, in geometria ascendente.

Sentinel-1A , progettato dall?Agenzia Spaziale Europea (ESA) , è equipaggiato con un sensore SAR in banda C, ed è in grado di misurare le deformazioni del suolo con precisione sub-centimetrica.

I dati Sentinel sono stati elaborati utilizzando l?approccio SBAS (Small BAseline Subset), che permette l'analisi temporale delle deformazioni, utilizzando l'intero dataset di immagini radar, acquisite dal sensore nell'intervallo scelto. Il prodotto finale di questa catena di processamento sono le velocità medie di deformazione in linea di vista, e la serie storica di deformazione stimata su ciascun pixel dell'immagine.

L?animazione ben sintetizza le deformazioni del suolo avvenute sull?Etna dal Febbraio 2015 al Febbraio 2016. In particolare si nota: (a) l? inflazione (in blu) dell?intero edificio vulcanico fino a Novembre 2015(prima dei violenti episodi parossistici di Dicembre 2015); (b) la deflazione che ha accompagnato l?attività eruttiva, ed ha quasi completamente azzerato la precedente inflazione; (c) il movimento in allontanamento (in rosso) del fianco Nord-Est del vulcano, coevo e successivo al periodo eruttivo; (d) il movimento a blocchi del versante orientale, con maggiore deformazione di tutto il blocco ad est delle Timpe; (e) la propagazione verso sud della deformazione del fianco orientale, e la conseguente attivazione della faglia di San Gregorio-Acitrezza avvenuta nella seconda metà di gennaio 2016. Le linee nere rappresentano le faglie note da bibliografia.

Visualizza animazione (GIF - 6077 KB)

Fonte: Ingv Catania

Sentinel1A.jpg

Questa animazione mostra la serie storica di deformazioni del suolo misurate sul Mt. Etna nell?ultimo anno, con tecniche interferometriche utilizzando i dati TOPSAR (Terrain Observation with Progressive Scans SAR) acquisiti dal satellite Sentinel-1A, in geometria ascendente.

Sentinel-1A , progettato dall?Agenzia Spaziale Europea (ESA) , è equipaggiato con un sensore SAR in banda C, ed è in grado di misurare le deformazioni del suolo con precisione sub-centimetrica.

I dati Sentinel sono stati elaborati utilizzando l?approccio SBAS (Small BAseline Subset), che permette l'analisi temporale delle deformazioni, utilizzando l'intero dataset di immagini radar, acquisite dal sensore nell'intervallo scelto. Il prodotto finale di questa catena di processamento sono le velocità medie di deformazione in linea di vista, e la serie storica di deformazione stimata su ciascun pixel dell'immagine.

L?animazione ben sintetizza le deformazioni del suolo avvenute sull?Etna dal Febbraio 2015 al Febbraio 2016. In particolare si nota: (a) l? inflazione (in blu) dell?intero edificio vulcanico fino a Novembre 2015(prima dei violenti episodi parossistici di Dicembre 2015); (b) la deflazione che ha accompagnato l?attività eruttiva, ed ha quasi completamente azzerato la precedente inflazione; (c) il movimento in allontanamento (in rosso) del fianco Nord-Est del vulcano, coevo e successivo al periodo eruttivo; (d) il movimento a blocchi del versante orientale, con maggiore deformazione di tutto il blocco ad est delle Timpe; (e) la propagazione verso sud della deformazione del fianco orientale, e la conseguente attivazione della faglia di San Gregorio-Acitrezza avvenuta nella seconda metà di gennaio 2016. Le linee nere rappresentano le faglie note da bibliografia.

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Fonte: Ingv Catania

Sentinel1A.jpgMt. Etna - Monitoraggio delle deformazioni del suolo con Sentinel 1 A.

Questa animazione mostra la serie storica di deformazioni del suolo misurate sul Mt. Etna nell?ultimo anno, con tecniche interferometriche utilizzando i dati TOPSAR (Terrain Observation with Progressive Scans SAR) acquisiti dal satellite Sentinel-1A, in geometria ascendente.

Sentinel-1A , progettato dall?Agenzia Spaziale Europea (ESA) , è equipaggiato con un sensore SAR in banda C, ed è in grado di misurare le deformazioni del suolo con precisione sub-centimetrica.

I dati Sentinel sono stati elaborati utilizzando l?approccio SBAS (Small BAseline Subset), che permette l'analisi temporale delle deformazioni, utilizzando l'intero dataset di immagini radar, acquisite dal sensore nell'intervallo scelto. Il prodotto finale di questa catena di processamento sono le velocità medie di deformazione in linea di vista, e la serie storica di deformazione stimata su ciascun pixel dell'immagine.

L?animazione ben sintetizza le deformazioni del suolo avvenute sull?Etna dal Febbraio 2015 al Febbraio 2016. In particolare si nota: (a) l? inflazione (in blu) dell?intero edificio vulcanico fino a Novembre 2015(prima dei violenti episodi parossistici di Dicembre 2015); (b) la deflazione che ha accompagnato l?attività eruttiva, ed ha quasi completamente azzerato la precedente inflazione; (c) il movimento in allontanamento (in rosso) del fianco Nord-Est del vulcano, coevo e successivo al periodo eruttivo; (d) il movimento a blocchi del versante orientale, con maggiore deformazione di tutto il blocco ad est delle Timpe; (e) la propagazione verso sud della deformazione del fianco orientale, e la conseguente attivazione della faglia di San Gregorio-Acitrezza avvenuta nella seconda metà di gennaio 2016. Le linee nere rappresentano le faglie note da bibliografia.

 

 

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Fonte: Ingv Catania