Monthly Archives: Dicembre 2015

 AGGIORNAMENTO ETNA, 4 DICEMBRE 2015, ORE 16:00 UTC

Il secondo episodio parossistico del cratere Voragine dell'Etna in meno di 36 ore ha raggiunto l'acme fra le ore 08:00 e 09:00 UTC (=ore locali -1), con alte fontane di lava e una colonna eruttiva che ha raggiunto l'altezza di almeno 7 km sopra la cima del vulcano in circa 10-15 minuti dopo l'inizio della fase parossistica. La foto a sinistra, di Boris Behncke (INGV-Osservatorio Etneo), mostra la colonna eruttiva vista da Misterbianco, sul versante meridionale, alle ore 08:38. Dopo le ore 09:00, l'attività esplosiva è gradualmente diminuita, per passare a sporadiche emissioni di cenere nel tardo pomeriggio del 4 dicembre 2015. Questo parossismo è stato accompagnato da frequenti emissioni di cenere marrone-grigiastra dal nuovo cratere a pozzo apertosi recentemente sull'alto fianco orientale del cono del Nuovo Cratere di Sud-Est (NSEC); queste emissioni stanno continuando al momento che questo aggiornamento è pubblicato. Resta ancora elevata l'ampiezza del tremore vulcanico, che in corrispondenza con il parossismo di stamattina ha raggiunto un picco più alto rispetto a quello associato al parossismo di ieri notte. Con il buio della sera, si osservano sporadiche esplosioni stromboliane sia dalla Voragine sia dal cratere a pozzo sull'alto fianco orientale del NSEC.

Il materiale piroclastico di ricaduta più grossolano è stato depositato sull'alto versante sud-occidentale del vulcano, al di sopra di 2000 m, mentre ricadute di cenere sono avvenute nel settore orientale in zona Giarre - Zafferana Etnea.

The second paroxysmal eruptive episode from the Voragine crater on Etna in less than 36 hours reached its climax between 08:00 and 09:00 UTC (=local time -1), with tall lava fountains and an eruption column that reached a height of at least 7 km above the summit of the volcano in 10-15 m from the start of the paroxysmal phase. The photo at left, by Boris Behncke (INGV-Osservatorio Etneo), shows the eruption column and its mushrooming top as seen from the town of Misterbianco, on the south flank of Etna, at 08:30. After 09:00, the explosive activity gradually diminished, passing into sporadic ash emissions during the late afternoon of 4 December 2015. This paroxysm was accompanied by frequent emissions of grayish-brown ash from the new pit crater that had recently opened on the upper east flank of the New Southeast Crater (NSEC) cone; these emissions are continuing as this update is published. The volcanic tremor amplitude remains elevated, after having reached a peak during the paroxysm in the morning, which was higher than the peak associated with the paroxysm of early 3 December 2015. At nightfall, sporadic Strombolian explosions are continuing at the Voragine and from the new pit crater on the upper east flank of the NSEC cone.

Coarse-grained pyroclastic material fell mostly on the upper southwest flank of the volcano, above 2000 m elevation, whereas ash fall was reported from the east flank in the area of Giarre - Zafferana Etnea.

Fonte: Ingv Catania

Il secondo episodio parossistico del cratere Voragine dell'Etna in meno di 36 ore ha raggiunto l'acme fra le ore 08:00 e 09:00 UTC (=ore locali -1), con alte fontane di lava e una colonna eruttiva che ha raggiunto l'altezza di almeno 7 km sopra la cima del vulcano in circa 10-15 minuti dopo l'inizio della fase parossistica. La foto a sinistra, di Boris Behncke (INGV-Osservatorio Etneo), mostra la colonna eruttiva vista da Misterbianco, sul versante meridionale, alle ore 08:38. Dopo le ore 09:00, l'attività esplosiva è gradualmente diminuita, per passare a sporadiche emissioni di cenere nel tardo pomeriggio del 4 dicembre 2015. Questo parossismo è stato accompagnato da frequenti emissioni di cenere marrone-grigiastra dal nuovo cratere a pozzo apertosi recentemente sull'alto fianco orientale del cono del Nuovo Cratere di Sud-Est; queste emissioni stanno continuando al momento che questo aggiornamento è pubblicato. Resta ancora elevata l'ampiezza del tremore vulcanico, che in corrispondenza con il parossismo di stamattina ha raggiunto un picco più alto rispetto a quello associato al parossismo di ieri notte.

The second paroxysmal eruptive episode from the Voragine crater on Etna in less than 36 hours reached its climax between 08:00 and 09:00 UTC (=local time -1), with tall lava fountains and an eruption column that reached a height of at least 7 km above the summit of the volcano in 10-15 m from the start of the paroxysmal phase. The photo at left, by Boris Behncke (INGV-Osservatorio Etneo), shows the eruption column and its mushrooming top as seen from the town of Misterbianco, on the south flank of Etna, at 08:30. After 09:00, the explosive activity gradually diminished, passing into sporadic ash emissions during the late afternoon of 4 December 2015. This paroxysm was accompanied by frequent emissions of grayish-brown ash from the new pit crater that had recently opened on the upper east flank of the New Southeast Crater cone; these emissions are continuing as this update is published. The volcanic tremor amplitude remains elevated, after having reached a peak during the paroxysm in the morning, which was higher than the peak associated with the paroxysm of early 3 December 2015.

Fonte: Ingv Catania

 AGGIORNAMENTO ETNA, 4 DICEMBRE 2015, ORE 16:00 UTC

Il secondo episodio parossistico del cratere Voragine dell'Etna in meno di 36 ore ha raggiunto l'acme fra le ore 08:00 e 09:00 UTC (=ore locali -1), con alte fontane di lava e una colonna eruttiva che ha raggiunto l'altezza di almeno 7 km sopra la cima del vulcano in circa 10-15 minuti dopo l'inizio della fase parossistica. La foto a sinistra, di Boris Behncke (INGV-Osservatorio Etneo), mostra la colonna eruttiva vista da Misterbianco, sul versante meridionale, alle ore 08:38. Dopo le ore 09:00, l'attività esplosiva è gradualmente diminuita, per passare a sporadiche emissioni di cenere nel tardo pomeriggio del 4 dicembre 2015. Questo parossismo è stato accompagnato da frequenti emissioni di cenere marrone-grigiastra dal nuovo cratere a pozzo apertosi recentemente sull'alto fianco orientale del cono del Nuovo Cratere di Sud-Est; queste emissioni stanno continuando al momento che questo aggiornamento è pubblicato. Resta ancora elevata l'ampiezza del tremore vulcanico, che in corrispondenza con il parossismo di stamattina ha raggiunto un picco più alto rispetto a quello associato al parossismo di ieri notte.

The second paroxysmal eruptive episode from the Voragine crater on Etna in less than 36 hours reached its climax between 08:00 and 09:00 UTC (=local time -1), with tall lava fountains and an eruption column that reached a height of at least 7 km above the summit of the volcano in 10-15 m from the start of the paroxysmal phase. The photo at left, by Boris Behncke (INGV-Osservatorio Etneo), shows the eruption column and its mushrooming top as seen from the town of Misterbianco, on the south flank of Etna, at 08:30. After 09:00, the explosive activity gradually diminished, passing into sporadic ash emissions during the late afternoon of 4 December 2015. This paroxysm was accompanied by frequent emissions of grayish-brown ash from the new pit crater that had recently opened on the upper east flank of the New Southeast Crater cone; these emissions are continuing as this update is published. The volcanic tremor amplitude remains elevated, after having reached a peak during the paroxysm in the morning, which was higher than the peak associated with the paroxysm of early 3 December 2015.

Fonte: Ingv Catania

20151204EtnaDaAereo.jpgConclusosi l?evento parossistico del 3 dicembre, è continuata l?attività esplosiva all?interno del Cratere Voragine 20150412Emot3635.jpgche si è progressivamente intensificata culminando intorno alle ore 9:00 UTC del 4 dicembre in un parossismo attualmente in corso con formazione di fontane di lava e di una colonna eruttiva che si è elevata a circa 7000 metri di altezza dalla sommità del vulcano.

Contestualmente si sono osservate anche emissioni di cenere dal Nuovo Cratere di Sud-Est.

At the end of  the paroxysmal event on 3 December, the Strombolian explosions  inside Voragine Crater continued. 

20151204Emov3505.jpgOn 4 December, the intensity of eruptive activity increased.  At about 9:00 UTC, a new  paroxysm started  at Voragine Crater with the formation of lava fountains and of an eruptive column which is about 7000-8000 m high  from the top of the volcano. In the meantime,  ash emissions occurred from the New South East Crater. 

 

 

Fonte: Ingv Catania

 

20151204EtnaDaAereo.jpgConclusosi l?evento parossistico del 3 dicembre, è continuata l?attività esplosiva all?interno del Cratere Voragine 20150412Emot3635.jpgche si è progressivamente intensificata culminando intorno alle ore 9:00 UTC del 4 dicembre in un parossismo attualmente in corso con formazione di fontane di lava e di una colonna eruttiva che si è elevata a circa 7000 metri di altezza dalla sommità del vulcano.

Contestualmente si sono osservate anche emissioni di cenere dal Nuovo Cratere di Sud-Est.

At the end of  the paroxysmal event on 3 December, the Strombolian explosions  inside Voragine Crater continued. 

20151204Emov3505.jpgOn 4 December, the intensity of eruptive activity increased.  At about 9:00 UTC, a new  paroxysm started  at Voragine Crater with the formation of lava fountains and of an eruptive column which is about 7000-8000 m high  from the top of the volcano. In the meantime,  ash emissions occurred from the New South East Crater. 

 

 

Fonte: Ingv Catania

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Conclusosi l?evento parossistico del 3 dicembre, è continuata l?attività esplosiva all?interno del Cratere Voragine che si è progressivamente intensificata culminando intorno alle ore 9:00 UTC del 4 dicembre in un parossismo attualmente in corso con formazione di fontane di lava e di una colonna eruttiva che si è elevata a circa 7000 metri di altezza dalla sommità del vulcano.

Contestualmente si sono osservate anche emissioni di cenere dal Nuovo Cratere di Sud-Est.

 

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At the end of  the paroxysmal event on 3 December, the Strombolian explosions  inside Voragine Crater continued.

On 4 December, the intensity of eruptive activity increased.  At about 9:00 UTC, a new  paroxysm started  at Voragine Crater with the formation of lava fountains and of an eruptive column which is about 7000-8000 m high  from the top of the volcano. In the meantime,  ash emissions occurred from the New South East Crater.

Fonte: Ingv Catania

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Conclusosi l?evento parossistico del 3 dicembre, è continuata l?attività esplosiva all?interno del Cratere Voragine che si è progressivamente intensificata culminando intorno alle ore 9:00 UTC del 4 dicembre in un parossismo attualmente in corso con formazione di fontane di lava e di una colonna eruttiva che si è elevata a circa 7000 metri di altezza dalla sommità del vulcano. Contestualmente si sono osservate anche emissioni di cenere dal Nuovo Cratere di Sud-Est.

 

 

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At the end of  the paroxysmal event on 3 December, the Strombolian explosions  inside Voragine Crater continued. On 4 December, the intensity of eruptive activity increased.  At about 9:00 UTC, a new  paroxysm started  at Voragine Crater with the formation of lava fountains and of an eruptive column which is about 7000-8000 m high  from the top of the volcano. In the meantime,  ash emissions occurred from the New South East Crater.

Fonte: Ingv Catania

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Conclusosi l?evento parossistico del 3 dicembre, è continuata l?attività esplosiva all?interno del Cratere Voragine che si è progressivamente intensificata culminando intorno alle ore 9:00 UTC del 4 dicembre in un parossismo attualmente in corso con formazione di fontane di lava e di una colonna eruttiva che si è elevata a circa 7000 metri di altezza dalla sommità del vulcano. Contestualmente si sono osservate anche emissioni di cenere dal Nuovo Cratere di Sud-Est.

 

Fonte: Ingv Catania

 

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Conclusosi l?evento parossistico del 3 dicembre, è continuata l?attività esplosiva all?interno del Cratere Voragine che si è progressivamente intensificata culminando intorno alle ore 9:00 UTC del 4 dicembre in un parossismo attualmente in corso con formazione di fontane di lava e di una colonna eruttiva che si è elevata a circa 7000 metri di altezza dalla sommità del vulcano. Contestualmente si sono osservate anche emissioni di cenere dal Nuovo Cratere di Sud-Est.

 

 

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Fonte: Ingv Catania

Dopo una progessiva intensificazione nella serata del 2 dicembre 2015, l'attività eruttiva all'interno del cratere Voragine (spesso chiamato anche "Centrale") dell'Etna è culminata nelle prime ore del 3 dicembre in un parossismo breve ma molto violento, con alte fontane di lava e una colonna eruttiva alta diversi chilometri. Le ottime condizioni meterologiche hanno permesso di osservare l'evento con la rete di telecamere visive e termiche di sorveglianza dell'INGV-Osservatorio Etneo (vedi le immagini a sinistra, riprese dalle telecamere termiche a Nicolosi, ENT, in alto, e Monte Cagliato, EMCT, in basso), nonchè da numerose località intorno al vulcano.

L'acme del parossismo è avvenuto fra le ore 02:20 e 03:10 UTC (=ore locali -1) circa, quando una sostenuta fontana di lava ha raggiunto altezze di ben oltre 1 km; alcuni getti di materiale incandescente hanno raggiunto l'altezza di 3 km sopra la cima del vulcano. La nube di materiale piroclastico è stata spostata dal vento verso nordest, causando ricadute di cenere su abitati come Linguaglossa, Francavilla di Sicilia, Milazzo, Messina e Reggio Calabria. All'alba l'attività eruttiva era sostanzialmente cessata, anche se alcune deboli emissioni di cenere sono avvenute ancora sia dalla Voragine sia dal Cratere di Nord-Est e dal piccolo cratere a pozzo apertosi recentemente sull'alto fianco del Nuovo Cratere di Sud-Est.

L'evento parossistico di questa notte si colloca fra quelli più violenti dell'Etna dell'ultimo ventennio; la stessa Voragine è stata luogo di due parossismi particolarmente intensi, il 22 luglio 1998 e il 4 settembre 1999, con caratteristiche simili a quelle del parossismo del 3 dicembre 2015. Ambedue hanno prodotto fontane di lava, che nel caso del 4 settembre 1999 hanno superato 2000 m in altezza, e colonne eruttive (quella del 22 luglio 1998 ha raggiunto un'altezza di 12 km sopra il livello del mare) con abbondanta ricaduta di materiale piroclastico, nel settore meridionale del vulcano nel primo caso, e orientale nel secondo. Anche in passato, la Voragine si è distinta per la sua capacità di produrre episodi parossistici eccezionalmente violenti, come a febbraio 1947, luglio-agosto 1960 e agosto 1989.

Un rapporto più dettagliato sarà pubblicato su questo sito a breve.

Fonte: Ingv Catania