L'Etna non si stanca, e l'eruzione continua. Oggi la giornata è stata caratterizzata da frequenti esplosioni dal Nuovo Cratere di Sud Est (Nsec), una grane e scenografica esplosione di gas e vapore dalla Bocca Nuova e l'apertura di una nuova, piccola, frattura effusiva ad alta quota. Giunta ormai al venticinquesimo giorno, l'eruzione prosegue sull'Etna con fenomeni a bassa intensità, e anche il livello del tremore vulcanico è sceso, pur rimanendo al di sopra dei valori "normali". Per tutto il giorno è andata avanti l'attività stromboliana al Nsec, con esplosioni frequenti ma a modesta energia. In serata le esplosioni sono cessate ma il buio ha favorito la visione delle colate ancora attive, che ora sono due e forse tre. Continua il trabocco di lava dalla bocca che si è aperta nella zona alla base del Nsec interessata dalla grande frana di lunedì, mentre un'altra piccola bocca si è aperta alla base nord est dello stesso cratere, ma più a valle, e comunque sempre ad alta quota, intorno a quota tremila. Un'altra colatina si vede tra le due di cui abbiamo appena parlato, ma probabilmente si tratta di una bocca attiva nei giorni scorsi e le cui effusioni si mescolavano alla lava della colata principale, mentre stasera appare isolata. In ogni caso, tutte le colate sembrano scarsamente alimentate e si mantengono alle alte quote del vulcano. Le foto qui pubblicate sono state scattate il 15 febbraio 2014 da Turi Caggegi. L'ultima immagine è tratta dalla webcam termica dell'Ingv di Catania e mostra l'esplosione di gas e vapore alla Bocca Nuova. La penultima raffigura lo stesso evento visto da Giarre (foto da iPhone).
Bruna
Un servizio coni fiocchi! Bravo e grazie Turi !