Etna, allarme meteo per Catania e costa ionica

di Turi Caggegi

E' al livello massimo l'allerta per il rischio idrogeologico in Sicilia, ma in particolare l'allarme è per la zona di Catania e l'area costiera orientale, quella che si affaccia sul mare Ionio. Nelle ultime ore la Protezione civile regionale ha alzato il livello di allarme fino alla preallerta, il massimo previsto. Le piogge portate dallo scirocco stanno investendo soprattutto il versante sud e sud est del vulcano. In particolare, alle 19 si registravano accumuli molto significativi in diversi centri, tra cui Catania, dove in alcune zone erano stati superati i 50 mm ( 50 litri per metro quadro). Quasi a 70 mm le zone di Pedara, Nicolosi, San Giovanni La Punta, Sant'Agata Li Battiati, ma continua a piovere in modo più o meno intenso su tutta l'area etnea. E le previsioni non sono affatto buone:  "Ci aspettiamo ancora piogge insistenti almeno fino alle prime ore di domenica - dice Emilio Lo Savio, presidente di Meteosicilia - quindi è bene tenere alto il livello di attenzione e muoversi con cautela perché potrebbero esserci condizioni di rischio sul territorio, in particolare riguardo a ponti, strade, torrenti". La situazione è peggiorata dalla scarsa visibilità dovuta a banchi di nebbia, che in alcuni casi possono ridurre la visibilità a meno di 50 metri. La perturbazione, che porta grandi quantità di aria umida dall'Africa dovrebbe allontanarsi nella serata di domenica. Le temperature relativamente alte impediscono precipitazioni nevose fino ad alta quota. Lo zero termico infatti attualmente supera i 2000 metri. Mare agitato e localmente grosso nella zona etnea: a Catania alle 18,30 si segnalavano onde che sfioravano i sei metri, e il moto ondoso è previsto stabile anche nella prima parte della giornata di domenica.radarsat